BRIGAN

Francesco Di Cristofaro - voce, flauti, cornamuse, fisarmonica
Andrea Laudante - elettronica, synth, voce
Ramon Rodriguez Gomez - percussioni
I Brigan nascono nel 2009, uniti dalla passione per le musiche tradizionali e il desiderio di esplorarne le contaminazioni.
Dopo il loro album di debutto, Irish Roots, pubblicato nel 2011, il gruppo prosegue il proprio percorso con Ti sfondo bodhrán – Tradizione e contaminazione, disco che segna l'inizio del loro primo tour europeo in Slovenia, Croazia, Svizzera e Inghilterra. Nel 2014 arriva Transumanza sonora, un album in cui i repertori dell'area celtica si intrecciano con i suoni e i ritmi del sud Italia.
Il loro viaggio musicale si arricchisce di nuove esperienze con Rua San Giacomo (2018), frutto di studi e ricerche nel nord della penisola iberica. Coprodotto da Marocco Music e introdotto dalla prefazione di Peppe Barra, il disco viene registrato tra Napoli e Santiago de Compostela, consolidando il sound del gruppo. Questo lavoro porta i Brigan a esibirsi in un lungo tour europeo e a calcare palchi internazionali come il Jacob’s Ladder Festival in Israele e il World Music Asia di Shanghai. Il disco ottiene numerosi riconoscimenti, tra cui l’ingresso nella Top 40 della Transglobal World Music Chart, il titolo di disco del mese per BloogFolk, un posto tra i primi dieci al One World Music Awards (Inghilterra) e la Top 20 della Global Chart (USA).
L'esperienza maturata in anni di viaggi e concerti si fonde con un rinnovato interesse per le radici locali nel progetto Liburia Trip (2023). Questo lavoro, pubblicato in primavera, esplora le connessioni tra world music, elettronica e antiche tradizioni musicali della Terra di Lavoro – Terra Felix. Nel 2024, il gruppo pubblica l’EP L’epopea della canapa, dedicato alla lavorazione della canapa nel territorio campano.
Nel 2025, grazie al sostegno del programma Culture Moves Europe (Goethe Institute e Comunità Europea), i Brigan realizzano un documentario sul rapporto tra la musica del Mediterraneo e le tradizioni della Lapponia Norvegese.
A marzo 2025 arriva il loro ultimo lavoro, Luna, cera e vino: un viaggio tra sacro e profano, luce e ombra, che si sviluppa come un unico flusso di coscienza. Il disco racconta storie care al trio casertano, dalla ricerca delle proprie radici all’inquisizione, dalla Terra dei Fuochi alla devozione popolare, fino alle memorie legate alla coltivazione della canapa.
Nel corso degli anni, i Brigan hanno collaborato con artisti di fama internazionale come Davide Salvado, Nikos Angusis, Efren Lopez Sanz, Lino Cannavacciuolo, Torgir Vassvik, Xurxo Fernandes e molti altri. Tra i riconoscimenti ricevuti spiccano il Premio Universo Folk (Oviedo, 2014), il Pentafinum Jacobeo per il miglior disco dedicato al Cammino di Santiago (2019) e il premio Ethnos Generazioni (2022).